mercoledì 8 febbraio 2017

DiRT 4 secondo Stuff TV (seconda ed ultima parte)

Mentre sui socials vengono più o meno velatamente svelati alcuni particolari della prossima produzione rallystica dei Codemasters (ad esempio si viene a conoscenza del fatto che lo studio britannico non possiede le necessarie licenze per includere nel titolo nè le nuove WRC Plus del 2017 nè le WRC 2016 presenti in DiRT Rally), esiste già una lista ufficiosa delle vetture confermate:

Rally 

Historic Rally H2 (FWD) (1):

Peugeot 205 GTi (Confirmed here)

Historic Rally H2 (RWD) (1?): 

Ford Mk.2 Escort (Confirmed here, class unverified)

Historic Rally Group B (RWD) (2): 

Lancia 037 Evo 2 (Confirmed here)
Opel Manta 400 (Confirmed here)

Historic Rally Group B (4WD) (5?):

Audi Sport quattro E2 (Confirmed here, class unverified)
Ford RS200 (Confirmed here)
Lancia Delta S4 (Confirmed here)
MG Metro 6R4 (Confirmed here)
Peugeot 205 T16 (Confirmed here)

Modern Rally Group A (4):

Ford Escort RS Cosworth (Confirmed here)
Lancia Delta Integrale (Confirmed here)
Mitsubishi Lancer Evolution VI (Confirmed here)
Subaru Impreza WRX STi (Confirmed here)

Modern Rally NR4/R4 (2):

Subaru WRX STI NR4 (Confirmed here)
Mitsubishi Lancer Evolution X (Confirmed here)

Modern Rally R5 (1):

Ford Fiesta R5 (Confirmed here)

Modern Rally Up to 2000cc (2?):

2001 Subaru Impreza S7 WRC (Confirmed here)
Ford Focus WRC (Confirmed here, year and class description unknown)

Rallycross Supercars

RX Lites (1):

OMSE RX Lite (Confirmed here)

Crosskarts (1):

Crosskart (Confirmed here)

Landrush

Stadium Truck (RWD) (1):

RWD stadium truck (Confirmed here)

Stadium Truck (4WD) (1):

4WD stadium truck (Confirmed here)

Stadium Buggy (1):

Stadium buggy (Confirmed here)

RECAP:
Confirmed Rally Cars: 18
Confirmed Rallycross Cars: 2
Confirmed Landrush Cars: 3
Total Confirmed Cars: 23

Vi lascio ora alla traduzione dell'ultima parte dell'articolo pubblicato da Stuff.Tv, che non ho fatto altro che tradurre, più o meno letteralmente:

- da Staff.Tv by Chris Rowlands -
- (segue da qui) -

Come se non bastasse, Dirt 4 conterrà una varietà di veicoli, piste e modalità di gara mai vista prima.

Ritroveremo la popolare modalità Landrush - nella quale potentissime buggies si daranno battaglia lungo brevi circuiti caratterizzati da enormi dossi - riproposta in maniera più fedele allo sport vero e proprio: l'abbiamo povata ed è esattamente il tipo di passatempo che potrebbe portar via in un nulla un intero pomeriggio. Questo non vuol dire che sia facile, attenzione.

Ci sarà il multiplayer, anche se non siamo riusciti a provarlo, che comprenderà tutti i nuovi contenuti tipo il Cross Kart - oltre ovviamente alle vetture storiche e le nuove location in Spagna, Montenegro, Francia ed altri ancora.

Come accadeva nei vecchi titoli della serie Colin McRae, i giocatori avranno anche la possibilità di "frequentare" una scuola di rally per affinare le proprie capacità prima di imbarcarsi in grandi campionati. La feature non era pronta al momento del test, ma è emblematica l'attenzione posta sul voler far appassionare davvero qualunque tipo di giocatore alla disciplina rallystica - e constatarre quento in effetti sia già risultato impressionante l'impianto di Dirt 4 nonostante il beve tempo avuto a disposizione per provarlo.

C'è una moltitudine di contenuti che non siamo stati in grado di provare - in effetti, la nostra esperienza può essere paragonata ad un granello di sabbia nel deserto - e, quando il titolo verrà rilascaito a giugno, l'ultimo DiRT si avvarrà di un'offerta così corposa da tentare prorpio tutti gli appassionati di rally.

Anche in questa fase comunque, gli ingredienti affinchè DiRT4 divenga un classico del suo genere.

Grafica d'impatto. Fisica realistica. Elementi di gioco davvero sorprendenti da risultare più vicini al reale di qualsiasi cosa mai realizzata prima. Più che creare un gioco, sembra che stavolta Codemasters abbia avuto l'intenzione di sviluppare un eccellente motore di gioco, impostando per bene tutti elementi, per poi lasciare che i giocatori potessero scegliere a proprio piacimento il tipo di divertimento più consono alle proprie preferenze.

Grazie al suo sistema di progressione realmente coinvolgente e ad un sistema di personalizzazione dei parametri capace di catturare tutti i tipi di utenti, dai veri piloti di rally ai casual-players, ci sono tutte le premesse che DiRT4 finisca col segnare un nuovo standard di divertimento nel proprio genere.

@Albedominima